PROCEDURA DI SICUREZZA GESTIONE EMERGENZA AGENTE BIOLOGICO CORONAVIRUS

SCOPO 

Indicare gli accorgimenti necessari che devono essere adottati per eliminare potenziali fonti di rischio e ottenere condizioni di lavoro tali da tutelare la sicurezza e la salute dei lavoratori. 

CAMPO DI APPLICAZIONE 

La presente procedura è valida per tutti i dipendenti dell’Organizzazione. 

RIFERIMENTI 

– D.Lgs. 9 aprile 2008, n.81 – Testo unico sicurezza sui luoghi di lavoro 

– Decreto legge 23 febbraio 2020, n. 6 – Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 

– Circolare del Ministero della Salute 22 febbraio 2020 – Circolare del Ministero della salute. COVID-2019, nuove indicazioni e chiarimenti 

RESPONSABILITÀ 

Il datore di lavoro ha l’obbligo di informare i lavoratori circa i rischi connessi allo svolgimento delle attività e diffondere eventuali regole e misure comportamentali in caso di emergenze ed eventi anche se non strettamente connesse ad un’esposizione lavorativa. 

Una persona con infezione respiratoria acuta (insorgenza improvvisa di almeno uno dei seguenti sintomi: febbre, tosse, dispnea) che ha richiesto o meno il ricovero in ospedale e nei 14 giorni precedenti l’insorgenza della sintomatologia, ha soddisfatto almeno una delle seguenti condizioni: 

 storia di viaggi o residenza in Cina o in altre zone colpite dal virus; 

 contatto stretto con un caso probabile o confermato di infezione da SARS-CoV-2; 

 ha lavorato o ha frequentato una struttura sanitaria dove sono stati ricoverati pazienti con infezione da SARS-CoV-2. 

Caso probabile 

Un caso sospetto il cui risultato del test per SARS-CoV-2 è dubbio o inconcludente utilizzando protocolli specifici di Real Time PCR per SARS-CoV-2 presso i Laboratori di Riferimento Regionali individuati o è positivo utilizzando un test pan-coronavirus. 

Caso confermato 

Un caso con una conferma di laboratorio effettuata presso il laboratorio di riferimento dell’Istituto Superiore di Sanità per infezione da SARS-CoV-2, indipendentemente dai segni e dai sintomi clinici. 

Contatto stretto 

 Operatore sanitario o altra persona impiegata nell’assistenza di un caso sospetto o confermato di COVID-19 

 Personale di laboratorio addetto al trattamento di campioni di SARS-CoV-2 

 Essere stato a stretto contatto (faccia a faccia) o nello stesso ambiente chiuso con un caso sospetto o confermato di COVID-19 

 Vivere nella stessa casa di un caso sospetto o confermato di COVID-19 

 Aver viaggiato in aereo nella stessa fila o nelle due file antecedenti o successive di un caso sospetto o confermato di COVID-19, compagni di viaggio o persone addette all’assistenza, e membri dell’equipaggio addetti alla sezione dell’aereo dove il caso indice era seduto (qualora il caso indice abbia una sintomatologia grave od abbia effettuato spostamenti all’interno dell’aereo indicando una maggiore esposizione dei passeggeri, considerare come contatti stretti tutti i passeggeri seduti nella stessa sezione dell’aereo o in tutto l’aereo) 

RISCHI PREVALENTI 

I possibili danni alla salute sono prevalentemente quelli da sindrome respiratoria acuta. 

AZIONI E MODALITÀ 

Un nuovo Coronavirus (nCoV) è un nuovo ceppo di coronavirus che non è stato precedentemente mai identificato nell’uomo. 

Il nuovo Coronavirus (ora denominato SARS-CoV-2 e già denominato 2019-nCoV) appartiene alla stessa famiglia di virus della Sindrome Respiratoria Acuta Grave (SARS) ma non è lo stesso virus. 

La malattia provocata dal nuovo Coronavirus ha un nome: “COVID-19” (dove “CO” sta per corona, “VI” per virus, “D” per disease e “19” indica l’anno in cui si è manifestata). 


 

PULIZIA DI AMBIENTI NON SANITARI

In stanze, uffici pubblici, mezzi di trasporto, scuole e altri ambienti non sanitari dove abbiano soggiornato casi confermati di COVID-19 prima di essere stati ospedalizzati verranno applicate le misure di pulizia di seguito riportate. 

A causa della possibile sopravvivenza del virus nell’ambiente per diverso tempo, i luoghi e le aree potenzialmente contaminati da SARS-CoV-2 devono essere sottoposti a completa pulizia con acqua e detergenti comuni prima di essere nuovamente utilizzati. 

Per la decontaminazione, si raccomanda l’uso di ipoclorito di sodio 0,1% dopo pulizia. Per le superfici che possono essere danneggiate dall’ipoclorito di sodio, utilizzare etanolo al 70% dopo pulizia con un detergente neutro. 

Durante le operazioni di pulizia con prodotti chimici, assicurare la ventilazione degli ambienti. 

Tutte le operazioni di pulizia devono essere condotte da personale che indossa DPI (filtrante respiratorio FFP2 o FFP3, protezione facciale, guanti monouso, camice monouso impermeabile a maniche lunghe, e seguire le misure indicate per la rimozione in sicurezza dei DPI (svestizione). 

Dopo l’uso, i DPI monouso vanno smaltiti come materiale potenzialmente infetto. 

Vanno pulite con particolare attenzione tutte le superfici toccate di frequente, quali superfici di muri, porte e finestre, superfici dei servizi igienici e sanitari. 

La biancheria da letto, le tende e altri materiali di tessuto devono essere sottoposti a un ciclo di lavaggio con acqua calda a 90°C e detergente. Qualora non sia possibile il lavaggio a 90°C per le caratteristiche del tessuto, addizionare il ciclo di lavaggio con candeggina o prodotti a base di ipoclorito di sodio). 

EMERGENZA CORONAVIRUS PRESCRIZIONI PER L’INGRESSO IN AZIENDA

L’accesso avverrà solo dopo che i visitatori: 

1. Non mostreranno visivamente i sintomi di malattia; 

2. Avranno preso visione di questo documento e firmato questa Informativa; 

3. Avranno lavato le mani con soluzione disinfettante in entrata ed uscita; 

4. Durante l’accesso verranno informati sui luoghi di lavoro a cui potranno accedere: 

5. Sarà vietato l’accesso ai visitatori che abbiano avuto contatto, negli ultimi 14 gg, con persone per cui sia stato disposto l’isolamento o che siano risultate positive al COVID-19; 

6. Sarà vietato l’accesso ai visitatori che provengono dalle zone delle cosiddette ZONE ROSSE instaurate dall’allegato 1 – DPCM 01 mar. 2020 e s.m.i.; 

SE SEI INFLUENZATO O HAI SINTOMI QUALI TOSSE O FEBBRE NON ENTRARE E CHIAMA IMMEDIATAMENTE IL NUMERO DI PUBBLICA UTILITÀ 1500 

ALL’INGRESSO TI INFORMEREMO SUI RISCHI DEL CORONAVIRUS E SULLE PRESCRIZIONI PER EVITARE IL CONTAGIO. TI INVITIAMO AD UTILIZZARE LA MASCHERINA CON FILTRO ALMENO FPP2 O FPP3


 

PER I FORNITORI:

l’accesso avverrà singolarmente dopo essersi presentati in amministrazione 

sarà consentito l’ingresso/assistenza di solo N.1 fornitore, gli accessi saranno preventivamente concordati telefonicamente ed a orari diversi 

È praticata l’igiene delle mani (lavaggio con acqua e sapone o frizionamento con soluzione idroalcolica) all’ingresso e all’uscita dall’edificio. 

Mantenimento della distanza di sicurezza di 1 metro da qualsiasi lavoratore 

Divieto di girovagare negli ambienti non indicati 

TRATTAMENTO ANTIMICOTICO DELLE SUPERFICI 

1. 

PRODOTTO ANTIMICOTICO 

 Ipocloridio di sodio (Varecchina) 

2. 

DILUIZIONE 

 Tal quale 

3. 

MODALITA’ DI DISTRIBUZIONE SULLE SUPERFICI 

 Nebulizzazione 

4. 

TEMPO DI CONTATTO SULLE SUPERFICI 

 5 minuti 

5. 

FREQUENZA 

 settimanale 

 In caso di situazioni critiche e/o accidentali 

6. 

PUNTI CRITICI 

 Tutte le superfici che possono venire a contatto con l’utenza e/o clienti 

7. 

PROCEDURA 

 Passare prodotto antimicotico nebulizzato 

 Lasciare agire per almeno 5 minuti 

 Risciacquare con acqua 

 Utilizzare i DPI predisposti per il lavaggio e disinfezione 

Guanti monouso 

Scarpe antiscivolo 

Mascherina 

Vestiario di lavoro 

Nel caso di presenza di una persona con COVID-19 all’interno dei locali aziendali, si procede alla pulizia e sanificazione dei suddetti secondo le disposizioni della circolare n. 5443 del 22 febbraio 2020 del Ministero della Salute nonché alla loro ventilazione 

 

TRATTAMENTO ANTIMICOTICO DELLE SUPERFICI 

8. 

PRODOTTO ANTIMICOTICO 

 Benzalconio cloruro g 10,00 

 O-fenilfenolo 1g 

 Eccipienti: 

 Alchil-isochinolina.bromuro 0,1 g 

 Detergenti, tensioattivi non ionici ed acqua deionizzata q.b. a g 100 

Presidio Medico-chirurgico Registrazione n. 7837 Del Ministero della Sanità 

9. 

DILUIZIONE 

 Acquosa al 10 % 

10. 

MODALITA’ DI DISTRIBUZIONE SULLE SUPERFICI 

 Nebulizzazione 

11. 

TEMPO DI CONTATTO SULLE SUPERFICI 

 5 minuti 

12. 

FREQUENZA 

 Giornaliera 

 In caso di situazioni critiche e/o accidentali 

13. 

PUNTI CRITICI 

 Tutte le superfici che possono venire a contatto con l’utenza e/o clienti 

 Pulizia a fine turno e la sanificazione periodica di tastiere, schermi touch, mouse con sia negli uffici, sia nei reparti produttivi 

 

14. 

PROCEDURA 

 Passare prodotto antimicotico nebulizzato 

 Lasciare agire per almeno 5 minuti 

 Risciacquare con acqua 

 Utilizzare i DPI predisposti per il lavaggio e disinfezione 

Guanti monouso 

Scarpe antiscivolo 

Mascherina 

Vestiario di lavoro